L’ARTE DEL RICICLO: IL FARO DI ANZIO – CENA SOCIALE 01.12.22
Anzio, città con una forte tradizione legata al mare ed alla pesca, è sempre stata accompagnata nella sua crescita ed evoluzione, dalla luce del faro che ha guidato, notte dopo notte, i marinai verso casa dalle loro famiglie.
Il Faro di Anzio, uno dei più belli e più antichi di tutta la regione, si erge imponente sopra lo sperone roccioso della Riviera di Ponente; fu fatto costruire dal Pontefice Pio IX per migliorare i servizi di segnalazione costiera ma fu effettivamente operativo dal 1870. Da quel momento in poi, con il suo fascio di luce luminoso, guida i naviganti durante la notte.
È proprio in riferimento al suo significato che è stato scelto come simbolo per premiare, giovedì 1 dicembre 2022 nel corso della Cena Sociale svoltasi presso l’Hotel Lido Garda, gli “Sponsor” e gli “Amici” della Pro Loco “Città di Anzio” che si sono distinti ed impegnati per finanziare e sostenere l’Associazione in questi anni.
Il Socio della Pro Loco “Città di Anzio” Elso Biancone ha da sempre senso artistico e fantasia, ed è per questo che ci siamo affidati a lui ed alla sua arte per chiedergli di realizzare i premi della serata. Nei suoi lavori riunisce sia l’unicità dell’arte che l’attenzione per l’ambiente utilizzando materiali di recupero. In questi primi anni del secolo che stiamo vivendo, infatti, parole come inquinamento, recupero, riciclo, riutilizzo e simili sono al centro dell’attenzione pubblica per sottolineare l’ineluttabile urgenza di modificare abitudini di vita che nel giro di qualche decennio potrebbero mettere a repentaglio la sopravvivenza di intere popolazioni in alcune aree del mondo.
Avere senso artistico significa vedere il “bello” o l’“aggraziato” in oggetti o porzioni di materiale apparentemente informi: questo è ciò che fa Elso Biancone recandosi spesso a passeggiare sulle nostre spiagge dopo ogni mareggiata raccogliendo materiali che il mare rifiuta e ci restituisce, trasformandoli poi in vere e proprie opere d’arte.
A proposito del suo hobby, Elso così commenta: “Il mondo del riciclo, oggi si può dire infinito. Ho scelto (e non per caso) questo dei legni consumati dal mare, perché amo, sono nato e vissuto sul mare e lo vivo quotidianamente d’estate e d’inverno.
Ed è proprio nel periodo invernale, durante le mie passeggiate sulle spiagge del litorale anziate, che vedendo l’enorme quantità di legni di varie forme e dimensioni, più o meno corrosi dal mare, mi è venuta l’idea di crearmi questo hobby, essendo oramai in pensione. In ogni singolo pezzo di legno, con un po’ di immaginazione, si può vedere qualcosa, poi basta un minimo di creatività e manualità per far rivivere una seconda volta ciò che era stato considerato inutile.”
Queste creazioni, che sono pezzi unici, si possono ammirare, contattandolo al numero 3398265770 oppure 3381181622.
Anzio, 15/12/2022 Il Consiglio Direttivo