Le Ville Storiche
E’ difficile riconoscere nell’attuale situazione di Anzio il disegno originario delle Ville cardinalizie che fra il Seicento e il Settecento si estesero su gran parte del territorio cittadino.
Eppure, sebbene sia rimasta solo qualche piccola parte della loro antica bellezza, esse conservano una eccezionale rilevanza dal momento che costituiscono l’antefatto e una delle ragioni fondamentali della rinascita anziate dopo l’abbandono che l’Antium romano subì per circa milleduecento anni, dal VII – VIII secolo al Seicento.
E’ in tale periodo che riprende l’interesse della Nobiltà all’utilizzo dello splendido ambiente e delle rinomate caratteristiche climatiche dei luoghi per la residenzialità sia estiva che invernale e per le cure legate alla salubrità del luogo.Vengono edificate tre importanti ville: Villa Adele, Villa Albani e Villa Aldobrandini.
Anzio, oltre alla sua famosa ricettività alberghiera e alla sua indimenticabile “cucina marinara” offre anche piacevoli escursioni nelle tante ville sparse sul territorio. Ma, prima di fare la conoscenza di queste ville, bisogna fare una premessa. Agli albori del 1600, Anzio era costituita da ruderi romani, boschi e arbusti di macchia mediterranea, probabilmente proprio per questi resti archeologici iniziarono a sorgere ville cardinalizie.