Il Parco Archeologico
Ad Anzio si conservano i resti dei monumenti della villa imperiale attualmente inserita nel parco archeologico della città. I pregevoli affreschi rinvenuti nel ninfeo della villa sono attualmente esposti nel Museo Archeologico.
Suggestiva è la vista d’assieme delle “murature antiche”, che dal livello stradale scendono fino alla spiaggia sottostante per circa 16 metri di altezza.
L’area d’ingresso al parco è sottolineata dalla “barca” un edificio in mattoncini rossi.
Il complesso della cosiddetta Biblioteca è in realtà una costruzione realizzata per foderare una rientranza del costone di arenaria. Si presenta attualmente come un corpo compatto ed autonomo rispetto alle altre opere costruttive della Villa, alle quali doveva essere raccordato mediante un sistema voltato.
L’impianto termale della Villa mostra tuttora l’imponenza delle strutture che si articolano almeno su tre piani servizi ed impianto riscaldamento.
L’area comprende anche un parco che ha lo scopo di riproporre la potatura formale presente nei più raffinati giardini romani ispirato ai giardini di Pompei.
C’è poi l’area del faro interessata dalla presenza di strutture relative a tutte le principali fasi dell’occupazione.
Grotte neroniane, alla base del Capo d’Anzio sono visibili i resti di strutture annesse all’impianto portuale.
Orari di apertura: Giovedì, Venerdì, Sabato e Domenica Mattina : 10,30 – 12,20 Pomeriggio : 17,30 – 19,30